Isola di Albarella, 2021
Progetto Arch. Genny Augusti
Progetto di interni Ideacasain Porto Viro
Impresa costruttrice SEP srl
Ph. Studio Maat
Per arrivare a questa nuova villa contemporanea si percorre una strada pervasa da una fitta vegetazione di larici e pini domestici.
Lo sviluppo della casa è audace, ma raffinato, caratterizzato da linee architettoniche essenziali e texture di materiali semplici come legno, cemento, grés porcellanato, vetro e effetti marmorei. Si estende da Nord a Sud, perpendicolarmente alla pendenza naturale del terreno che evidenzia un dislivello di circa 1,50 metri, rigorosamente conservato, che va da Est a Ovest. E’ proprio questo segno che, assieme al mio staff dello Studio Architettura Leonardo, abbiamo voluto esaltare mettendo in comunicazione i due ingressi principali della nuova abitazione: partendo da Via del Frassino a Est abbiamo realizzato un vialetto che attraversando l’edificio stesso sfocia a ovest nell’ingresso di Via del Ginepro.
L’idea di base era creare una sorta di “decumano” che esaltasse le linee geometriche studiate per l’abitazione. La struttura si può schematizzare in tre blocchi: il blocco Nord che ospita le 2 suite per gli ospiti ed una zona ludica per i ragazzi al piano terra oltre ai servizi direttamente collegati con la piscina esterna, al piano primo troviamo le stanze da letto per i ragazzi; nel blocco Sud si trova la zona giorno principale dell’abitazione che si muove verso l’esterno con accesso diretto alla piscina e all’ampia vasca idromassaggio esterna, al primo piano abbiamo creato lo spazio per la camera padronale in affaccio sul doppio volume del soggiorno e con accesso diretto ad un ampio terrazzo completato con vasche di piante, che permette ai fruitori di godersi in pieno relax la vista di tutta l’area; infine, il terzo blocco è rappresentato dalla parte centrale, totalmente in vetro per permettere la vista completa e continua del vialetto d’ ingresso, reso ancor più imponente dall’inserimento di un portone monumentale, alto più di 5 metri con apertura a bilico decentrata.
L’obiettivo è quello di accogliere e stupire l’ospite per farlo sentire al sicuro e protetto, e facendolo godere, varcata la soglia, di una meravigliosa vista sul verde e sulla piscina.
La villa ha proporzioni generose ed è realizzata attraverso una serie di volumi che si uniscono e si aprono verso l’esterno, offrendo un’esperienza residenziale immersiva e profondamente connessa al luogo. Le diverse vetrate permettono alla luce naturale di inondare gli ambienti, le terrazze, sviluppate con caratteristiche funzionali e climatiche, favoriscono la naturale ventilazione tra gli spazi interni ed esterni, aumentando l’efficienza energetica dell’intero edificio. L’utilizzo di particolari materiali di rivestimento, ispirati alla texture del travertino, hanno reso la villa ricca ed elegante, esprimendo una apparente semplicità e nel contempo una notevole austerità delle facciate stesse. Fondamentale per la contestualizzazione della villa è stata la progettazione del giardino: attraverso la mia formazione da paesaggista ed il supporto di esperti vivaisti abbiamo esaltato la peculiarità delle forme del terreno, creando ambienti intimi e riservati totalmente immersi nel verde. La siepe di Leylandii avvolge quasi tutto il perimetro e assieme alle diverse piante a cespuglio, mitigano la vista delle tettoie per l’alloggio delle auto. La linea dritta e rigorosa del viale di ingresso è attenuata da una bordura rigogliosa di graminacee, che la brezza marina muove dolcemente.
